giovedì, giugno 09, 2005

Noir, mon amour

Per chi ha visto Sin City, e come me ha ritrovato la voglia di noir.
Mediocrissimi della passata stagione (e quindi non recensiti - purtroppo - in questa sede)che sento di consigliare vivamente.

I Gangsters (The Killers), Robert Siodmak, 1946


se questo non è noir, almeno è grigio. Intrighi, truffe e (falsi) amori tra gangsters e "svedesi" tenebrosi, dove le pallottole sparate sono meno delle sigarette fumate per organizzare il colpo in questione.

M - Il mostro di Dusseldorf Fritz Lang, 1931


I mediocrissimi si occupano anche di grande cinema, perchè mediocrissimo non è una definizione, è una attitudine. e così riscopriamo un capolavoro indiscutibile. Gli ultimi 20 minuti sono attualità pura. dove finisce la malattia e inizia la malvagità? Chi è il vero mostro, l'incapace di agire secondo natura sociale o il popolino che pretende sommaria giustizia chiamando a gran voce la sua morte?

Dark City Alex Proyas, 1998

Un fantanoir uscito in sordina ma che risulta decisamente godibile, per trama e ambientazione.

Il pasto nudo David Cronenberg, 1991

Cronenberg. Borroughs. Kafka?. Che altro dire.