lunedì, gennaio 24, 2005

[mediocrissimi] Battle Royale



Inevitabile: dopo essere caduti tanto in basso la scorsa settimana, bisognava rialzarsi ancora più forti di prima. E la giuria non delude.
Ancora una volta il tutto esaurito nella saletta di Via Mazzini per l'appuntamento settimanale che questa volta prevede, già con largo anticipo, la visione di uno dei film più scioccanti degli anni 2000: BR, Battle Royale.
La migliore versione che riesco a trovare è in giapponese con sottotitoli in inglese, e la cosa affascina: il film forse non vedrà mai la luce in molti paesi europei, tanto è il clamore e lo scandalo che ha provocato in patria.
Preceduto dall'omonimo manga pochi mesi dall'uscita nelle sale nipponiche, Battle Royale offre lo scorcio di un Giappone prossimo venturo in cui il governo, per far fronte alla disarmante ondata di violenza e teppismo che si propaga nella scuola pubblica, decide di riportare tutti all'ordine in un modo alquanto drastico, che potete scoprire andando in siti come questo.
Al di là della trama, al di là della realizzazione tecnica (che in certi punti lascia un po' a desiderare), al di là che c'è un fantastico Takeshi Kitano (che interpreta se stesso nella parte di un professore frustrato e impazzito), al di là di tutto questo BR lascia quasi sconvolti. Certe scene suscitano anche qualche risata di gusto, il film è godibile e non annoia, tuttavia lascia una punta d'amaro in bocca, e non per le scene gore: questa sensazione si percepisce perchè c'è la coscenza che quello che viene proposto è una visione totalmente realistica, o meglio verosimile. BR è lo specchio simbolico di un Giappone malato, in cui i giovani sono soffocati da un modello di società anacronistico che vuol far apparire tutto perfetto, quando perfetto non lo è per niente. Un Giappone in cui i suicidi in età adolescenziale (e non solo)toccano i massimi storici. Un Giappone in cui, se i liceali si ribellassero, il governo reagirebbe con l'organizzazione di una Battle Royale.
E se è stato censurato se non vietato in non so quanti paesi, non è per sugo di pomodoro usato in quantità industriali. Allucinato/ante.
The Zordak